TRIESTE - È arrivato a Trieste il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il vicepremier è salito in Prefettura, accompagnato dal Prefetto di Trieste Valerio...
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I CONFINI VIA TERRA - LA ROTTA BALCANICA
«Stiamo controllando i confini via mare, vogliamo controllare anche quelli via terra con ogni mezzo possibile». Lo ha detto il ministro dell'interno, Matteo Salvini, oggi a Trieste, riferendosi agli arrivi di migranti in Italia attraverso la rotta balcanica. «Ora al lavoro a Trieste con il governatore Fedriga - ha poi aggiunto Salvini su Twitter - Obiettivo: più uomini e più mezzi per sigillare il confine con la Slovenia e fermare definitivamente l'ingresso di immigrati clandestini. Vi tengo aggiornati!».
La sospensione di Schengen e la protezione dei confini sono un' «ultima ipotesi, voglio confidare nei controlli delle polizie slovene, croate e bosniache della rotta balcanica». Ma «siccome i confini sono sacri e inviolabili, qualora non fosse sufficiente prenderemo in ipotesi qualsiasi altra soluzione». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sulle misure previste per arginare gli arrivi irregolari in Italia attraverso la rotta balcanica. «Il pattugliamento congiunto tra Italia, Slovenia e Croazia è qualcosa che mettiamo in campo e vediamo che risultati porterà», ha aggiunto.
Due accordi, uno su legalità e l'altro sui rimpatri volontari, sono stati siglati in Prefettura alla presenza del ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Il Gazzettino