TREVISO - Matteo Renzi a Treviso. La visita del premier prevista di oggi è slittata di un paio d'ore a causa dell'incidente di questa mattina a Ciampino,...
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ORE 12 - SI PARTE CON LA FASSA BORTOLO
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è arrivato alla Fassa Bortolo di Spresiano lo stabilimento che produce malte, intonaci e pitture. Dopo aver "saltato" l'incontro alla Texa di Monastier per il ritardo accumulato a Ciampino, il premier sta proseguendo la sua visita nelle aziende trevigiane. Prossima tappa la Latteria Montello di Giavera.
RENZI IN PIAZZA DEI SIGNORI - La carezza a un bimbo e quel grido del cittadino...
"QUI A NORDEST IL PIL VIENE CREATO"
«Dopo tante discussione sul Pil o non Pil, sugli zero virgola, ho pensato di fare un viaggio nella realtà dove il Pil viene creato, fra imprenditori capaci di partire da 8 dipendenti e arrivare a 1.300». Lo ha detto il premier Matteo Renzi. «È un'immersione nel Nordest profondo - ha proseguito - nell'Italia che riesce a creare occasione di sviluppo. Se ce la mettiamo tutta questo paese ce la può fare. La richiesta che ricevo è di lottare contro la corruzione e la burocrazia. Meno burocrazia c'è, più difficile è che la corruzione si sviluppi. Agli imprenditori del Nordest chiedo di prendere per mano l'Italia e portarla fuori dalle secche della crisi».
ORE 15 - ALLA GEOX
«Se noi ce la mettiamo tutta, combattiamo contro la burocrazia, questo paese non è un paese del passato». Lo ha detto il presidente del consiglio, Matteo Renzi, parlando ai dipendenti della "Geox" di Montebelluna (Treviso), una delle aziende visitate dal premier prima degli impegni istituzionali e politici che lo vedranno a Treviso nel tardo pomeriggio. «È "imbarazzante" vedere quante belle realtà, quanta voglia di fare esiste, quanta voglia di non aspettare il futuro ma di aggredirlo». «Per me è importante dire - ha concluso il premier - che siamo in un tempo in cui ci raccontano che fa tutto paura: il futuro, l'immigrazione, a volte anche l'innovazione. Quello che vorrei augurarvi è di essere consapevoli che essere italiani vuol dire fare cose belle e farle bene».
IN PIAZZA DEI SIGNORI
Sicurezza al massimo, ma un bambino si è avvicinato a Renzi che lo ha accarezzato, prima di entrare in Prefettura il premier è andato a stringere la mano a un cittadino che gli gridava «tieni duro» (RENZI IN PIAZZA DEI SIGNORI - La carezza a un bimbo e quel grido del cittadino...).
Il Gazzettino