Seguiva le ragazzine al bus il maniaco prende 8 mesi

Seguiva le ragazzine al bus il maniaco prende 8 mesi
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MEL - Condannato il maniaco della fermata del bus. Ieri mattina è approdato di fronte al gup Elisabetta Scolozzi il caso di M.S., 76 anni di Villa di Villa, che avrebbe perseguitato due ragazzine, studentesse minorenni, pedinandole quando si dirigevano alla fermata del bus. L'imputato era chiamato a rispondere dell'accusa di stalking e ha scelto il giudizio abbreviato condizionato (che consente di ottenere lo sconto di un terzo della pena). Il 76enne non era presente, ma c'era per lui l'avvocato Vanni Sancandi, che ha chiesto l'assoluzione per il suo assistito. Il pm Simone Marcon invece ha chiesto la condanna a nove mesi di reclusione. Alla fine è arrivata la sentenza del giudice che ha condannato a 8 mesi di reclusione, con il beneficio della condizionale. Le due ragazzine, che denunciarono i fatti tramite i loro genitori, non si erano costituite parte civile. 

 
M.S. era diventato assillante. Avrebbe infatti seguito insistentemente le minorenni, invitandole a andare con lui, facendo proposte di ogni tipo. In fatti risalgono al 2017. Le studentesse, non riuscendo a togliersi di torno quell'uomo, tanto più grande che trovavano ogni giorno quando andavano a scuola, furono addirittura costrette a cambiare le loro abitudini. A non fare più quella strada. A non prendere più il bus a quella fermata. Nelle indagini dei carabinieri di Mel, dopo la denuncia dei genitori, emerse anche un altro caso simile, avvenuto tanto tempo prima. Si fece avanti una donna, ormai adulta, che spiegò che quell'uomo aveva riservato anche a lei quelle attenzioni non gradite, quando era minorenne e prendeva la corriera.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino