OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
MIRANO - Stavolta le code non sono arrivate né per colpa degli “imbucati”, né del sistema di prenotazione. A mancare ieri, all’ex bocciodromo di Mirano, sono stati alcuni operatori sanitari, la cui assenza ha rallentato l’attività di anamnesi e la somministrazione del vaccino, provocando ritardi oltre l’ora e per di più in una giornata di freddo e vento. Il tutto si è tradotto in lunghe code fuori dall’ingresso, che in alcuni momenti i volontari hanno faticato a contenere. Un problema soprattutto per gli anziani in attesa, che per fortuna hanno potuto riparare sotto il tendone allestito nel piazzale dell’hub vaccinale, tuttavia con temperature proibitive. Il disguido, capitato proprio nel giorno con il meteo più sbagliato, ha riguardato i turni del personale addetto, che ha gettato nel caos soprattutto la prima parte della giornata: solo 4 linee attive sulle 6 disponibili hanno ingolfato il sistema, con molti ultraottantenni costretti ad attendere all’esterno, in balìa del freddo e con il parcheggio pieno, anche per via del fatto che per molti anziani presenti scendere dall’auto in prossimità dell’ingresso, più che una comodità, rappresentava una necessità.
Alla fine è dovuta intervenire anche la polizia locale per interdire l’accesso alle auto al parcheggio interno dell’ex bocciodromo.
Il Gazzettino