L'allarme di artigiani e Pmi: manca la manodopera. «Pochi immigrati e giovani che non si adattano»

L'allarme di artigiani e pmi: manca la manodopera
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MIRANO - Allarme per piccole medie imprese del miranese. Manca personale. Questo il messaggio chiaro di Michele Barison segretario mandamentale della Cna. «Mancano gli ordini? Manca il lavoro? Nemmeno per sogno: manca il personale» sentenzia. Pare infatti sia questo uno dei grandi nodi che in questo momento assilla piccole e medie imprese del miranese. Difficoltà nel reperire la manodopera che rischia di incidere pesantemente sullo stato di salute dell'economia del territorio. Barison fa notare come non passi giorno senza che qualche azienda segnali la sua difficoltà nel reperire personale.

Manca manodopera: lavori a rischio

«Fino a qualche tempo fa - spiega - la questione coinvolgeva soltanto alcuni settori: l'edilizia in primis, poi metalmeccanica e autotrasporto. Ora la preoccupazione si è fatta trasversale toccando quasi tutti i comparti, dalla grafica alle calzature, per arrivare alla ristorazione e all'alimentare in genere, con alcune realtà legate al lavoro stagionale che in primavera rischiano addirittura di non poter aprire». Dall'inizio del 2021 fino allo scorso autunno, e poi di nuovo in questo inizio d'anno, le imprese hanno registrato una ripresa di attività molto incoraggiante dopo il buio del 2020 e del lockdown, «questa impossibilità di reperire il personale, insieme al caro bollette - prosegure- rischia di essere la palla al piede che impedisce alla nostra economia di tornare a decollare». Barison chiarisce inoltre che si tratta di un fenomeno all'apparenza senza spiegazioni ma che in verità ha ragioni molteplici, come dimostra anche una recente ricerca di CNA Veneto con l'Università di Ca' Foscari.


Perché mancano lavoratori?

«Da un lato il calo demografico iniziato oramai da qualche lustro, combinato al minor numero di immigrati su cui si è potuto contare in questi anni di pandemia, e senz'altro anche una scarsa propensione dei giovani ad adattarsi alle richieste del mondo del lavoro. Fatto sta che il problema si è ingigantito sotto i nostri occhi, e che se non vi si pone rimedio può fare davvero molto male». Si fa quindi portavoce, Barison, dell'allarme e della preoccupazione di imprenditori artigiani del territorio per questa nuova ed ulteriore difficoltà, che perdura e va facendosi sempre più pesante e rischia di compromettere la sopravvivenza di molte aziende. Un problema paradossale, secondo Cna, che rischierebbe di incidere sullo stato di salute dell'economia locale soprattutto in previsione della stagione estiva.

 

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Il Gazzettino