Jesolo si sveglia coperta di neve, gelo in arrivo da domenica

La neve a Jesolo
VENEZIA Jesolo questa mattina si è svegliata ricoperta di neve. Intanto le previsioni annunciano che da domenica le nostre regioni verranno invase da un enorme fiume di...

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VENEZIA Jesolo questa mattina si è svegliata ricoperta di neve. Intanto le previsioni annunciano che da domenica le nostre regioni verranno invase da un enorme fiume di aria gelida (il Buran) che farà crollare le temperature attorno ai -10 con giornate di ghiaccio, ovvero sottozero anche in pieno giorno. In molti stanno già scomodando i mostri sacri del passato: 1929, 1956, 1985. Anni un cui feroci colate di correnti artico siberiane hanno paralizzato il Nordest e gran parte dell'Italia. Ma dire se l'inverno 2018 sia o meno destinato a lasciare un segno nella storia dei memorabili eventi atmosferici è ancora prematuro. Vanno infatti considerati diversi parametri, due fra tutti la consistenza e la durata, quest'ultima ancora molto incerta. Ciò che si sta per abbattere sul Triveneto, però, non passerà inosservato.


PARALISI
Le proiezioni dei centri di calcolo più diffusi ormai si stanno allineando. Nel farlo regalano al Nordest isoterme comprese fra i -12 e i -15 gradi a 1500 metri, valori in tutto e per tutto simili a quelli del gennaio 1985 che molti ben ricordano. Trattandosi di aria continentale, asciutta, densa e pesante, al suolo si potranno avere temperature analoghe o localmente anche più rigide. Non andrà meglio al resto dell'Europa che verrà investita in pieno dal moloch siberiano. Gran Bretagna, Francia, tutta l'Europa centrosettentrionale e Balcani, vivranno giorni terribili con il rischio di una paralisi totale delle attività e dei trasporti. Nel frattempo il Polo con la sua bella alta pressione alimentata da aria più mite, sta sperimentando temperature quasi estive. A Capo Morris Jesud, in Groenlandia, gli ultimi rilevamenti hanno dato valori sopra lo zero, con un'anomalia positiva, rispetto a quelli del periodo, di 25 gradi. E siamo ancora in piena notte artica.

 
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Il Gazzettino