SILEA - Dramma a Silea: un uomo è stato trovato morto per strada mentre andava al lavoro in bicicletta. Il corpo di Silvano Spricigo, 66 anni (ne avrebbe compiuti 67 a breve), di Carbonera, dipendente della Vendrame di Silea, azienda di trasporti, era accasciato in via Creta, all'altezza del civico 17. La chiamata ai soccorsi è scattata alle 4.45. Un passante si è accorto del corpo esanime steso a terra, accanto alla bicicletta. Sul posto sono intervenuti Suem e carabinieri. L'ipotesi è che l'uomo sia stato stroncato da un malore, complice forse la rigida temperatura, a quell'ora sottozero. Nessuna traccia di frenata sull'asfalto e in base ai primi riscontri il corpo non presenta segni che possano far pensare all'impatto con un eventuale veicolo pirata. Il magistrato di turno, informato dell'accaduto, ha comunque disposto un'ispezione cadaverica per fare luce sulle cause del decesso.

La dinamica

 Stamattina, come faceva da ormai dieci anni, Silvano Spricigo stava raggiungendo in bicicletta l'azienda di autotrasporti per cui lavorava che dista circa un chilometro e mezzo da casa sua. Alle 4.30 doveva salire sul camion e raggiungere Venezia per un trasferimento di carburante. Purtroppo con ci è mai arrivato. Sposato e padre di due figli, era una persona molto attiva e disponibile, con la passione per l'orto e le viti. "Era in buona salute - afferma il titolare dell'azienda Danilo Vendrame -. Siamo sconvolti, per noi era uno di famiglia".