UDINE - La forte ondata di calore di questi giorni, con temperature che i hanno raggiunto i 36 gradi e un alto tasso di umidità, può aver concausato la morte di un...
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Erano le 10.30 di oggi, martedì 31 luglio, quando la sorella che vive con lui lo ha visto a terra: aveva perso i sensi. La donna ha chiamato subito il numero unico di emergenza Nue 112 e sul posto, dopo poco, dall'ospedale Santa Maria della Misericordia è giunta una equipe medica. I sanitari hanno fatto il possibile per rianimare l'uomo ma per lui non c'era più nulla da fare se non decretare il decesso.
L'udinese, 66 anni, soffriva di una lieve forma di ipertensione: rientrava quindi nelle categorie a rischio per il caldo. I consigli, per questi giorni di afa e alte temperature, sono di restare in luoghi freschi durante le opere più calde, di idratarsi, di non bere bevande ghiacciate e di limitare i propri spostamenti allo stretto necessario. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino