Maleducati in corsia, infermieri e medici rischiano il licenziamento

L'ospedale di Treviso
TREVISO - Controlli serrati contro i furbetti del cartellino. Ma non solo. Nella nuova Usl della Marca rischiano sanzioni, fino anche al licenziamento, pure i dipendenti che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - Controlli serrati contro i furbetti del cartellino. Ma non solo. Nella nuova Usl della Marca rischiano sanzioni, fino anche al licenziamento, pure i dipendenti che trattano in modo sgarbato pazienti e familiari. Tre operatori della Geriatria sono già stati richiamati dalla direzione dopo una serie di segnalazioni da parte dei cittadini. Sul fronte dell’umanizzazione delle cure non si transige. Vale per tutti: medici, infermieri, impiegati e operatori. Sorrisi d’ordinanza e cortesia rappresentano il minimo sindacale. 

«Con la riforma Madia chi sgarra rischia il licenziamento. Ed è giusto, se non altro per rispetto nei confronti di chi fa bene il proprio lavoro – sottolinea Francesco Benazzi, direttore generale dell’Usl – sappiamo che non è sempre semplice avere il sorriso stampato in faccia. Ma i problemi di altra natura vanno tenuti fuori dal lavoro. Il nostro è un servizio alle persone che stanno male. Non va mai dimenticato». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino