Il divieto di coltivare mais geneticamente modificato previsto dalla legge regionale del Friuli Venezia Giulia non è contrario al diritto dell'Ue, se ha lo scopo di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il divieto di coltivare mais geneticamente modificato previsto dalla legge regionale del Friuli Venezia Giulia non è contrario al diritto dell'Ue, se ha lo scopo di evitare la presenza accidentale di Ogm in altri prodotti e se risulta necessario e proporzionato all'obiettivo. Lo ha deciso la Corte di giustizia Ue intervenendo sul ricorso dell'agricoltore Giorgio Fidenato, imprenditore agricolo di Arba (Pordenone), che era stato multato per aver piantato granturco ogm. Per la Corte Ue il divieto regionale non viola il diritto Ue se soddisfa certe condizioni.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino