AGORDO (BELLUNO) - Dalle indiscrezioni all'inizio del concerto, alle 23.15. Sono proprio i Maneskin le superstar ospiti della mega festa di Luxottica di stasera, venerdì 22 dicembre. Tutto è iniziato prima delle 20 con l'arrivo dei primi pullman navette, un solo nome sulla bocca di tutti: Maneskin. I super ospiti della serata organizzata dall'azienda per i dipendenti, oltre 5.500 quelli presenti. I nomi che erano circolati fino ad oggi erano quelli della band romana, ma anche quelli di Elodie e Marco Mengoni. I rumors delle ultime ore però avevano dato giustamente per certi i ragazzi di Roma e dopo le 23 se n'è avuta la certezza. I Maneskin spopolano in tutto il mondo ma stavolta hanno dato spettacolo nel palazzetto voluto dal patron Leonardo Del Vecchio.

E proprio a Leonardo Del Vecchio è stato dedicato un video proiettato prima dell'evento aziendale, in un momento di raccoglimento per ricordare il grande imprenditore a un anno dalla sua morte: nelle immagini il fondatore della Luxottica fa gli auguri ai dipendenti. Terminato il video è entrato per primo nel Palaluxottica il cavalier Luigi Francavilla, storico braccio destro di Del Vecchio seguito da Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato con Paul du Saillant, vice amministratore delegato, uno dei figli, Leonardo Maria Del Vecchio, Chief Strategy Officer.

La festa di Luxottica è tornata così dopo tre anni di stop: nel 2020 e 2021 per la pandemia mentre nel 2022 per rispetto della recente scomparsa del presidente Leonardo Del Vecchio. 

La serata è presentata da Irene Colombo.

Il menù della serata

Il noto chef Davide Oldani ha preparato il manù della serata: polenta soffice, crema di Piave Vecchio, porto e lenticchie beluga soffiate, toetellini burro nocciola e salvia fritta, cotechino, zucca, mela e cialda di pane. Dessert: Pand'oro, mascarpone alla vaniglia. 

I vini: Morene Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Bruscade di Conegliano Rosso, Prologo Valdobbiadene Prosecco superiore.

La posata regalo per i dipendenti

Lo chef Oldani ha anche ideato la "posata passpartout": disegnata secondo la sua idea di semplificazione del posto a tavola, è un unico strumento che consente di tranciare, raccogliere e inforcare. Al termine della cena tutti i dipendenti potranno portarla con se come ricordo della serata.