BELLUNO - Era entrato in pasticceria, ma quello che voleva non erano certo i dolci. Era in attesa della consegna della droga dal fornitore. Peccato che alle sue calcagna ci...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL VIAGGIONwaobiara era salito da Conegliano in treno con il carico di droga che forse voleva smerciare. Aveva eroina (7 grammi) cocaina (3 grammi), marijuana (1,5 grammi). Svalduz aveva i soldi, circa 500 euro. Il bellunese era entrato nella pasticceria Tour Eiffel, a Polpet, con un'amica. Fingevano di essere una qualsiasi coppia al bar. Appena è arrivato il segnale Svalduz è corso in stazione dove c'è stata la consegna della merce. I carabinieri dell'Investigativo, sono lì, in borghese e stanno seguendo ogni attimo. Quando il bellunese consegna il denaro e si intasca la droga intervengono e scattano le manette. Una scena che, pur nella riservatezza dell'operazione garantita dai carabinieri, non poteva passare inosservata tanto che la notizia dell'arresto si è subito diffusa a Polpet.
IN CARCEREDopo le formalità di rito, al comando provinciale dei carabinieri in viale Europa, entrambi gli arrestati sono finiti in cella. Inevitabile vista la fragranza. Ora sono in attesa della udienza di convalida che ci sarà nelle prossime ore. Svalduz, che già era finito alle cronache e a processo per reati di questo tipo è difeso dal suo storico avvocato, Pierangelo Conte. Il nigeriano è assistito dall'avvocato d'ufficio Claudio Rossi. Solo allora si saprà se c'è qualcosa di più. Sicuramente infatti il blitz degli uomini dell'Investigativo, diretti dal maggiore Marco Stabile, arrivava nell'ambito di un'indagine, che potrebbe riservare ulteriori colpi di scena. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino