Lotta al degrado: spunta la recinzione anti-bivacchi, il sindaco: «Segnalateli»

foto di Pierpaolo Roberti
TRIESTE - «Dopo solo qualche giorno dallo sgombero e pulizia del bivacco di Corso Cavour, la proprietà, che ringrazio, ha installato una bella recinzione per evitare...

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TRIESTE - «Dopo solo qualche giorno dallo sgombero e pulizia del bivacco di Corso Cavour, la proprietà, che ringrazio, ha installato una bella recinzione per evitare nuove intrusioni. A Trieste non c'è più posto per bivaccanti, clandestini e spacciatori pseudo rifugiati». Queste le parole oggi del vicesindaco leghista Pierpaolo Roberti sulla sua pagina Facebook: la recinzione metallica è stata installata in tempi record dopo alcuni episodi, a fronte di varie segnalazioni dei cittadini, che hanno interessato l'area in pieno centro utilizzata come dormitorio a cielo aperto da alcuni stranieri.


La zona era stata inizialmente ripulita su volontà del sindaco Roberto Dipiazza che aveva immediatamente dato mandato alla polizia locale di avviare lo sgombero: «Cari concittadini - affermava il primo cittadino qualche giorno fa - questa mattina c'era una segnalazione su Facebook dove si evidenziava che qui dormivano una decina di extracomunitari. Coperte, stracci, degrado. Oggi abbiamo pulito, per cui vi ringrazio di cuore, continuate così, segnalatemi, in modo che io poi, grazie alla mia efficienza, riesca in poche ore a pulire in modo da avere meno degrado in città».



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Il Gazzettino