Omicidio di Cison. L'arma ancora non si trova, ma la pista porta al lavoro di Loris

CISON - Qualcosa, nei ricordi e nei racconti di Katiuscia Nicolasi, può essere utile a trovare l'assassino dei genitori. O almeno di questo sembrano essere convinti gli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CISON - Qualcosa, nei ricordi e nei racconti di Katiuscia Nicolasi, può essere utile a trovare l'assassino dei genitori. O almeno di questo sembrano essere convinti gli investigatori che indagano sul massacro di Rolle. La donna, 45 anni, anche ieri è stata chiamata più volte a comparire alla locale stazione dell'Arma. Prima ha ritirato i documenti per nominare i periti di parte in vista dell'autopsia di Loris e Anna Maria, uscendo verso le 14. Poi alle 16 è stata richiamata per lasciare le proprie impronte digitali.


Esame necessario a escludere le sue dal mare di tracce rinvenute sulla scena del delitto. Questo via vai ha però messo un po' in allarme la famiglia: perchè tutte queste ore davanti agli inquirenti? Non solo ieri, ma anche i giorni precedenti. Una possibile risposta c'è: i militari stanno sondando attentamente le conoscenze del padre in ambito lavorativo. Loris, infatti, nonostante i suoi 72 anni, faceva ancora il rappresentante di un'azienda di cartellonistica autostradale con sede a Trento e a Bolzano. Spesso si assentava due o tre giorni a settimana per andare proprio in Trentino. Katiuscia, casellante della A27 e anch'essa ben inserita nell'ambiente, potrebbe aver fornito agli inquirenti dei dettagli di interesse investigativo sulle persone che vi gravitano perchè pare che le indagini si stiano focalizzando proprio su questo preciso ambito.

KILLER SPIETATOD'altra parte i carabinieri lo sanno bene: l'assassino è freddo, spietato e calcolatore: Loris Nicolasi, 72 anni, e la moglie Annamaria Niola, 68, sono stati ammazzati senza pietà. E un tizio così non può essere preso sottogamba. La sua scaltrezza si evince anche da un altro indizio: l'arma del delitto, nonostante tre giorni di ricerche fra campi, fossi, boschetti e casolari, non si trova. 

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino