OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
LAMON - Primo giorno da sindaco col botto per Loris Maccagnan che ieri mattina, giunto in municipio per il passaggio di consegne, si è ritrovato in una piazza "annacquata" per la rottura di alcuni tubi sottostanti che ne ha provocato una consistente perdita. "Si è provveduto a una tamponatura provvisoria - spiega il neo primo cittadino - e fortunatamente le utenze del centro non sono rimaste a rubinetti asciutti. Attendiamo per domani l'arrivo della squadra di Bim Gsp che sostituirà le parti danneggiate.
E a seguire, entro il fine settimana, il giovane sindaco si riunirà con tutta la sua squadra per individuare i componenti della giunta. Il più votato della lista, con 90 preferenze, è stato Paolo Bee, ex presidente della Pro loco e da sempre impegnato nel volontariato. A seguire Gian Pietro Da Rugna con 63 e Giordano Dall'Agnol con 46. Tra le donne, le più votate sono state Silvia Pante e Meryl Pradel con 33 preferenze pari merito. Ma la scelta potrebbe ricadere su figure esterne appartenenti a quel gruppo che Maccagnan ha definito "di persone con maggiore esperienza". In esso spicca di sicuro Vania Malacarne, sindaco per due mandati e rappresentante di spicco del movimento referendario che chiedeva il passaggio di Lamon in Trentino. Dalla lunga appartenenza politica e amministrativa, poi, c'è Tommaso Forlin, tra i principali rappresentanti del centrosinistra dell'altopiano. "E' prematuro fare nomi - sottolinea Maccagnan - abbiamo bisogno di trovarci e di confrontarci. Ad ogni modo, confido di nominare il nuovo esecutivo, che sarà composto da quattro assessori, entro la fine della settimana".
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino