PADOVA - Carabiniere spara a un uomo che aveva aggredito e ferito il suo collega e si stava accanendo su di lui. E' accaduto nel primo pomeriggio a Carmignano, frazione di...
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I militari erano intervenuti dopo essere stati chiamati per una lite in famiglia, ma quando sono arrivati sul posto hanno trovato un energumeno di oltre 130 chili alto un metro e novanta - Mauro Guerra, 32 anni - completamente fuori di sé. Aveva gli occhi 'spiritati', parlava con difficoltà e farneticava. Hanno cercato di placarlo e di convincerlo a salire sull'ambulanza del 118, arrivata sul posto, ma quello si è dato alla fuga per i campi, inseguito da vicino da uno dei due carabinieri, mentre l'altro rimaneva a distanza.
Raggiunto dal primo carabiniere, l'uomo ha reagito, buttandolo a terra e colpendolo alla testa con un oggetto non meglio precisato. Quando il secondo militare è arrivato sul posto - spiegano i carabinieri -ha visto che il collega era una maschera di sangue e ha esploso due colpi in aria per fermarlo. Visto che Guerra continuava ad accanirsi sul ferito il secondo carabiniere gli ha sparato al tronco, ferendolo in maniera gravissima. Sul posto sono accorsi i medici del Suem 118.
Il carabiniere ferito è stato ricoverato in gravi condizioni, con una frattura cranica, frattura della mascella e sei costole spezzate. E' in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
L'aggressore è morto poco dopo il ricovero. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino