Il nuovissimo bus elettrico resta incastrato nel ferry di linea. E c'è il rischio che diventi "un'abitudine"

Il nuovissimo bus elettrico resta incastrato nel ferry di linea
LIDO DI VENEZIA - Il nuovo autobus elettrico di Actv resta prigioniero a bordo del ferry di linea 11. La nuova tipologia di pullman, quando sussistono particolari condizioni...

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LIDO DI VENEZIA - Il nuovo autobus elettrico di Actv resta prigioniero a bordo del ferry di linea 11. La nuova tipologia di pullman, quando sussistono particolari condizioni di marea, infatti non consente lo sbarco, in quanto il fondo del bus tocca terra e si incastra tra lo scalandrone della nave traghetto e la passerella galleggiante, chiamata, in gergo tecnici dente. Mercoledì è successo mentre in servizio sulla tratta Alberoni Faro Rocchetta - Pellestrina Santa Maria del Mare c'era il ferry Marco Polo, motozattera che solitamente non viene impiegata in linea 11 per questo tipo di servizio. La marea, però, ha giocato un brutto scherzo. E si è effettivamente verificato quanto diversi addetti ai lavori avevano segnalato come possibile criticità. Una volta salito a borgo l'autobus elettrico non è riuscito più a scendere. E la foto dell'autobus con la scritta Fuori Servizio rimasto solo a bordo del ferry, postata da alcuni utenti e passeggeri della linea 11, è diventata virale sui social. Actv è subito corsa ai ripari: è stato allertato un autobus a Alberoni e uno a Santa Maria del Mare che hanno garantito il trasbordo dei passeggeri che, saliti a piedi su ferry, trovavano subito un autobus ad attenderli, appena arrivati nell'altra isola della municipalità.


Ovviamente, però, questa soluzione d'emergenza, non ha messo a tacere lamentele e proteste degli utenti costretti a salire e scendere, e poi risalire, nei mezzi. Inevitabilmente, in linea 11, questo sali scendi ha prodotto alcuni Ha creato molto scalpore tra la gente anche il fatto che questi autobus sono nuovi di zecca e rientrano in un investimento importante, per rendere il sistema di trasporto urbano al Lido e Pellestrina, completamente elettrico. Un nuovo sistema che però, in questa fase di rodaggio, sta regalando, in questa prima fase, non solo soddisfazione e orgoglio ma anche parecchi grattacapi. Come mai - si sono chiesti alcuni utenti - l'impresa che ha vinto l'appalto e ha fornito i nuovi autobus, prima di consegnarli non ha preso adeguatamente le misure? La domanda, per il momento, non ha risposta. Actv sta facendo, come aveva già annunciato nelle scorse settimane, alcune verifiche, non solo sugli autobus, ma anche su determinate colonnine per la ricarica che hanno fatto vedere alcune disfunzioni non funzionando a dovere. Intanto, solo sulla line 11, l'unica che comporta l'imbarco nella nave traghetto, sono tornati i servizio i vecchi autobus a gasolio, che non sono così bassi e perciò non corrono il rischio di toccare il fondo. La soluzione vecchia meglio di quella nuova? Si sta lavorando per risolvere il problema.

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Il Gazzettino