TREVISO - Un gruppo di giovani antagonisti, appartenenti ai centri sociali, ha fatto irruzione questo pomeriggio nella tensostruttura che ospita la festa della Lega...
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L'allarme è stato dato da alcuni militanti della Lega, ma quando la polizia è giunta sul posto i contestatori avevano già fatto perdere le tracce.
Immediate le reazioni politiche. «I centri sociali hanno operato un attacco allo stand della Lega Nord a Treviso in cui dovevo andare stasera.
«Un atto infame, una provocazione che va assolutamente condannata senza esitazione: lo squadrismo violento, in questo caso rosso sì ma di vergogna» gli fa eco Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto «Mi sembra chiaro che si vuole ferire l'opinione pubblica, dando un chiaro segnale che respingiamo al mittente. L'obiettivo è impedire la partecipazione popolare e il coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali: impedire una manifestazione politica, colpire una festa di un partito politico, sono segnali drammatici. Evidentemente c'è chi ha una paura altissima della partecipazione popolare e usa ogni mezzo per intimidire e ammonire».
I particolari sul Gazzettino in edicola il 21 ottobre Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino