Meccanica, nella patria delle lavatrici "bruciati" novemila posti di lavoro

Metalmeccanica, persi novemila posti di lavoro
PORDENONE - La "patria" delle lavatrici e della meccanica, fa i conti dopo sei anni di crisi. E i risultati sono drammatici: bruciati 9 mila posti di lavoro, perso il 30 per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE - La "patria" delle lavatrici e della meccanica, fa i conti dopo sei anni di crisi. E i risultati sono drammatici: bruciati 9 mila posti di lavoro, perso il 30 per cento della produzione, cancellate imprese e difficoltà ad andare avanti per il futuro.



Il quadro è stato dipinto dal presidente del settore Metalmeccanico di Unindustria Pordenone, Gianfranco Bisaro, nel corso dell'incontro in cui è stata illustrata la congiuntura. Resta il fatto che per salvare quello che resta e soprattutto rilanciare il lavoro c'è anche una ricetta: in azienda deve entrare più tecnologia.



I dettagli nell'edizione di Pordenone del Gazzettino in edicola venerdì 28 novembre Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino