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Dopo gli allarmi - ripetuti e sempre più forti - i numeri che certificano la crisi. Ventisei tra grandi e medie aziende metalmeccaniche del Friuli Venezia Giulia in difficoltà, ben 3.758 lavoratori che stanno utilizzando gli ammortizzatori sociali (cassa integrazione ma anche ferie forzate) su un totale di 7.137 addetti delle 26 aziende considerate. E la provincia di Pordenone che per ora paga il prezzo più alto, con 1.465 lavoratori coinvolti dalla crisi contro i 979 di Udine, i 924 dell’Alto Friuli e i 390 del Goriziano.
LA FOTOGRAFIA
Il lavoro è stato compiuto dalla segreteria della Cisl dopo settimane di monitoraggio del sistema economico del Friuli Venezia Giulia. «Nei prossimi mesi – spiega il sindacalista Cristiano Pizzo – sconteremo in maniera presumibilmente molto pesante le conseguenze non solo della guerra in Ucraina, ma soprattutto della pandemia, che di fatto ha, e continua a condizionare, le forniture soprattutto della componentistica e delle schede elettroniche indispensabili all’industria locale e ad alcune filiere strategiche come quelle dell’elettrodomestico e dell’automotive e dei terzisti collegati come, ad esempio, le serigrafie.
I DATI
La maggior parte delle aziende in difficoltà ha la sede in provincia di Udine, tra la pianura e l’Alto Friuli: si tratta di 17 realtà, tra le quali la Abs e la Pittini, giganti della metallurgia friulana e nazionale. A Pordenone sette aziende in crisi, ma con più personale coinvolto nella situazione di difficoltà. Praticamente la metà degli addetti delle aziende rimaste impantanate nella carenza di materiali sta usufruendo della cassa integrazione, con un impatto significativo sul potere d’acquisto delle famiglie del Friuli Venezia Giulia.
Le ragioni della crisi sono sostanzialmente due, legate a doppio filo con la guerra in Ucraina ma anche con l’onda lunga della pandemia. Le ragioni, infatti, si dividono in modo pressoché equo tra la mancanza di ordini e commesse e la difficoltà di reperimento delle materie prime sul mercato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino