OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
VIGONZA (PADOVA) - Ladro ripreso dalle telecamere: i proprietari ne condividono le foto sui social. È accaduto sabato sera attorno alle 22.15 in una villetta in via Filzi. Approfittando dell’assenza dei proprietari, che sono rientrati pochi minuti più tardi, un malvivente si è introdotto nella loro abitazione frugando dappertutto. Poco meno di una decina di minuti gli sono bastati per mettere sottosopra le stanze della casa, in particolare la camera da letto dove sono stati aperti e svuotati cassetti e armadi. Il ladro, però, se da un lato ha avuto la fortuna di poter agire indisturbato, dall’altro ha fatto male i suoi conti perché tutto il colpo, con i suoi movimenti, è stato ripreso dalle telecamere installate all’interno dell’abitazione.
La sua casa a due passi dalla spiaggia nel mirino dei senzatetto: hanno provato a entrare 4 volte in 2 mesi
LA DESCRIZIONE
Grazie alle immagini della videosorveglianza i proprietari di casa sono riusciti a vedere un uomo a volto scoperto, vestito con bermuda e maglietta, con ai piedi delle scarpe da ginnastica, che si aggira con fare sfrontato mettendo le mani tra i loro oggetti. Per entrare, visto che la villetta è in aperta campagna, il malvivente dev’essere arrivato proprio attraverso i campi. Ha forzato con un cacciavite una finestra al piano terra della casa, dopo aver spostato il vaso di fiori dal davanzale. Alla fine della razzia, il ladro è riuscito a trafugare alcuni gioielli e monili d’oro, preziosi ricordi della famiglia.
«Grazie a tutti - ha detto ancora la proprietaria - per fortuna non eravamo in casa, ma mi hanno portato via tutto. Quello che più ci fa star male è che ci sono stati rubati ricordi di occasioni importanti per la vita della nostra famiglia. Pensare che estranei hanno messo le mani sulle nostre cose è bruttissimo. Abbiamo le immagini della persona e speriamo riescano a prenderla. Noi stiamo bene, siamo solo un po’ arrabbiati: la nostra casa è dotata di un sofisticato impianto d’allarme, eppure sono riusciti ad entrare. Noi siamo arrivati a casa appena 8 minuti dopo che sui nostri cellulari è arrivato l’avviso che la sirena era scattata».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino