PORDENONE - La Polizia di Stato di Pordenone, nel corso delle indagini nei confronti della banda di albanesi specializzata nei furti ai danni di ville ed abitazioni del...
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GUARDA I VIDEO 1- I GIOIELLI RITROVATI
2- L'INTERVISTA AL QUESTORE
3- LE RICERCHE NEL BOSCO
Gli investigatori hanno scavato in alcuni punti individuando i cunicoli dove la banda di ladri aveva nascosto, sotterrandoli, i gioielli e il revolver, mentre i sommozzatori hanno recuperato da un vicino torrente una cassaforte squarciata sul retro con ancora all'interno munizionamento calibro 38 Special. Si tratta del provento del furto perpetrato il 21 gennaio scorso a Sacile, in una villa. Le indagini ora proseguono al fine di individuare i legittimi proprietari dei beni rubati durante gli altri colpi commessi nelle province di Pordenone, Treviso e Belluno, oltre ai 66 furti già accertati e contestati alla banda criminale composta da tre cittadini albanesi, che si trovano in carcere.
Le ricerche dei gioielli nel torrente tra i boschi di Conegliano
Il Gazzettino