Ladri acrobati svaligiano la casa, si gettano dal terrazzo: fuga tra la gente

Ladri acrobati svaligiano la casa, si gettano dal terrazzo: fuga tra la gente
LENDINARA - Pasqua di lavoro per i ladri che domenica 21, poco dopo le 20, hanno svaligiato una casa in pieno centro a Lendinara. Scoperti, sono stati protagonisti di una fuga...

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LENDINARA - Pasqua di lavoro per i ladri che domenica 21, poco dopo le 20, hanno svaligiato una casa in pieno centro a Lendinara. Scoperti, sono stati protagonisti di una fuga rocambolesca sotto gli occhi increduli di numerose persone dopo essersi gettati dal terrazzo all'arrivo dei proprietari. L'incredibile episodio è avvenuto nell'abitazione di Adolfo Furegato, architetto molto noto in città, e della moglie Maria Teresa Brunello, che si trova all'angolo tra via Marconi e via Varliero. Un luogo in pieno centro, con continuo passaggio di pedoni e auto, ma questo non è bastato a scoraggiare due ladri dall'entrare in azione attorno all'ora di cena.


 
I due malviventi sono entrati scavalcando il cancello che si affaccia su via Marconi e scassinando una finestra dell'appartamento al primo piano tra le 20,15 e le 20,45 circa. Il professionista, infatti, era fuori casa e la moglie si è assentata per circa mezz'ora. «Siamo rientrati nello stesso momento raccontano con amarezza portando le due auto dentro il cortile. I ladri ci hanno sentito rientrare e sono fuggiti arraffando in fretta quello che sono riusciti a mettere in tasca. Sono scappati dal terrazzo che si affaccia su via Varliero, a circa quattro metri d'altezza, facendo un salto incredibile. Li ha visti tanta gente, si sono calati attaccandosi alla grondaia solo nella prima parte, poi hanno fatto un salto tremendo».
TESTIMONI
In quel momento il centro era ancora affollato e le persone che hanno assistito all'incredibile scena hanno raccontato di due uomini giovani in fuga, uno con una giacca rossa e uno con una giacca nera. I due, che contavano di lavorare indisturbati nell'abitazione, se la sono dati a gambe all'arrivo dei proprietari della casa, che hanno trovato le stanze messe a soqquadro. Nel saccheggiare velocemente, i due non hanno risparmiato nulla dell'alloggio costituito da due appartamenti affiancati, ribaltando cassetti e armadi per rovistare alla ricerca di preziosi e denaro contante.
AMAREZZE
«È stato sconfortante vedere la nostra casa messa sottosopra proseguono i coniugi . Hanno rovistato in tutte le camere evitando solamente la cucina. Stiamo riordinando e non abbiamo ancora il quadro completo di ciò che manca, di sicuro hanno portato via dei gioielli, persino dei preziosi ricevuti in dono per il battesimo di una nostra nipotina, due orologi da uomo e alcune monete d'argento come le 500 lire di una volta. Abbiamo trovato la videocamera dentro un sacchetto, evidentemente l'avevano preparata ma poi non sono riusciti a portarla via. Non avevano certamente la possibilità di portare con loro oggetti ingombranti, così come non hanno toccato la pistola regolarmente detenuta che abbiamo in camera e un fucile».
LADRI-ACROBATI

I due malviventi, atterrati in via Varliero dopo il salto, sono corsi via sotto gli occhi attoniti dei passanti fuggendo in via Caduti del Lavoro. È anche possibile che magari un complice li attendesse a bordo di un'auto nei pressi delle scuole elementari. Su segnalazione dei testimoni sono intervenuti i carabinieri, che dopo i rilievi accederanno alle riprese delle telecamere in zona. A quell'ora in via Varliero c'era molta gente, specie genitori e bambini per la pesca di beneficenza allestita in un negozio che si trova proprio a pochi metri dal terrazzo da cui i ladri si sono lanciati, ma anche un esercente che stava uscendo dalla sua bottega. Hanno incrociato i malviventi anche un gruppo di tre ragazzini all'angolo e una donna che ha fatto per due volte il giro in auto. «Qui c'è sempre passaggio di gente, non è mai successo niente, invece stavolta non si sono preoccupati né della posizione né dell'orario concludono i derubati Ci appelliamo a chi ha visto i ladri in fuga, come ad esempio la signora che è passata in auto e probabilmente li ha visti bene, o i ragazzini che si trovavano lì sotto il terrazzo. Chiediamo che riferiscano qualsiasi informazione ai carabinieri, a cui abbiamo sporto denuncia».
Ilaria Bellucco Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino