UDINE - La Procura della Repubblica di Udine ha avviato un'inchiesta sul caso della presunta esistenza di una fossa comune, una foiba, nella zona di Corno di Rosazzo dove, nel...
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Il precedente
Qualche anno fa, nella borgata di Nongruella, nei boschi sopra Cergneu, nel territorio del comune di Nimis, era stata individuata un’altra cavità che poteva essere una foiba usata come fossa comune. L’avevano segnalata alcuni abitanti della zona. Al tempo furono eseguiti dei sopralluoghi e una squadra di speleologi, unitamente agli investigatori, si era calata nelle profondità di questo anfratto (nelle foto). Da allora nulla si è più saputo rispetto a eventuali rinvenimenti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino