PADOVA - Con la parola d’ordine “esplorazione”, prende il via il primo festival dedicato ai genitori e ai bambini di ogni età: ecco il “Padova kids festival”, il primo festival in città per bambini e famiglie, ideato per incuriosire, educare e appassionare con creatività e fantasia. Tanti i giochi, gli spettacoli, i laboratori, le iniziative, le cacce al tesoro organizzate per approfondire il mondo dell’arte, della scienza e per far nascere l’entusiasmo dei partecipanti: da venerdì 15 a domenica 17, Padova diventerà un allegro “parco educativo e intelligente”.

I LABORATORI
Tornerà in piazza la curiosità di scoprire e conoscere il mondo attraverso laboratori interattivi, svolti in completa sicurezza, seguendo le linee guida del regolamento anti Covid. Grazie alla collaborazione tra Pleiadi e Superfly Lab, l’evento padovano si inserisce in un’esigenza di socialità diffusa per ricominciare a vivere oltre la pandemia, per riprendersi la normalità e ristabilire equilibri alterati.
«Sarà un’occasione di incontro tra generazioni - ha chiarito l’assessore Cristina Piva - molti i percorsi per mettere in campo fantasia, interesse e curiosità. Iniziative come questa restituiscono ai piccoli ma anche agli adulti la voglia di rimettersi in gioco».

I CONTENUTI
Che festival sarà? Lo ha spiegato Andrea Tonello di Superfly Lab: «Vogliamo diffondere contenuti gratuiti, accessibili, curati da top player dell’educational a 360° con un programma dinamico, dedicato a tutti. Si coinvolgeranno figli e genitori, si favoriranno collaborazioni e reciproci scambi di know how. Si esplorerà la città attraverso nuovi format di intrattenimento educativo».
«Tornare alla socialità è stato il nostro obiettivo - ha aggiunto Alessio Scaboro, presidente di Pleiadi - Padova ha pensato ai più piccoli e alle loro famiglie per imparare ad essere curiosi verso il mondo». “Padova Kids Festival” darà inizio anche ad una grande impresa che vuole battere un record: con più di 70.000 matite colorate Minabella e con oltre 50.000 fogli di carta, i partecipanti saranno coinvolti a battere il Guinness World Records con il disegno del cielo stellato più lungo del mondo, un gigantesco omaggio agli affreschi di Giotto, patrimonio dell’Unesco. Centinaia di bambini sono chiamati a partecipare all’impresa, coinvolgendo scuole e associazioni di quartiere.

AI GIARDINI
Domenica prossima, a Palazzo Moroni, il via al record dei record che terminerà il 10 aprile 2022 quando il maxi disegno verrà esposto, avvolgendo di parecchi giri il Prato della Valle. Ma il cuore del festival saranno i Giardini dell’Arena. Apriranno, per l’occasione, anche i musei che hanno aderito all’iniziativa: il Musme, il Museo di Geografia, La Specola, il Planetario e il Museo Giovanni Poleni dove i giovani ospiti potranno interagire con Galileo, con Harry Potter e con il Piccolo Principe.