Lettini in 12 metri quadri, le prove generali di Jesolo

Lettini in spiaggia a Jesolo
JESOLO - Stabilimenti balneari in pieno allestimento, ma sulla spiaggia va in scena la prima prova d'estate. Il merito è tutto della bella giornata di sole e delle...

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JESOLO - Stabilimenti balneari in pieno allestimento, ma sulla spiaggia va in scena la prima prova d'estate. Il merito è tutto della bella giornata di sole e delle temperature in salita, un mix perfetto che ha fatto arrivare in città migliaia di turisti, soprattutto pendolari. Novanta gli hotel aperti, alcuni anche con un'occupazione per ieri notte vicina al tutto esaurito. Molti i veneti e i lombardi, ma ieri si sono visti anche i primi stranieri che timidamente stanno riaffacciando sulla costa. Per tutti la giornata è trascorsa tra la passeggiata sul lungomare e la prima tintarella stagionale, ovviamente sempre rispettando il distanziamento e l'uso della mascherina.


ULTIMI RITOCCHI
Gli stabilimenti apriranno solo dal 15 maggio in base a quanto previsto dal Dpcm governativo mentre venerdì sera a fare chiarezza su come dovranno essere allestiti consorzi e stabilimenti è stata l'ordinanza firmata dal governatore Luca Zaia che ha indicato uno spazio di 12 metri quadrati per ogni ombrellone, dando però la possibilità ai sindaci di derogare fino a 10,5 metri quadrati nei tratti di arenile con specifici «problemi erosivi». Ed è sulla base di questa provvedimento che da domani i gestori degli stabilimenti accelereranno tutte le operazioni per allestire le attrezzature in tempo per sabato prossimo, almeno nelle zone centrali. Unica eccezione lo stabilimento Manzoni, presieduto dall'albergatore Amorino De Zotti che ieri ha aperto la stagione ma in modalità uso elioterapico, ovvero solo per la cura del sole e senza servizio di salvataggio. «Abbiamo fatto la comunicazione in municipio e alle autorità competenti spiega De Zotti - Siamo aperti per l'elioterapia, vale a dire che si può stare sotto l'ombrellone ma non è presente il servizio di salvataggio. La norma lo consente, abbiamo voluto dare un segnale di ripartenza. Abbiamo piantato 1.800 ombrelloni e posizionato 4.000 lettini, oltretutto con uno spazio di oltre 20 metri quadrati per ogni singola piazzola, andando ben oltre le misure indicate dalla Regione. Dobbiamo fare tutti uno sforzo per riaprire, ovviamente in sicurezza, il prima possibile».


I NUOVI LIMITI


Per lunedì il Comune pubblicherà l'ordinanza che consente l'avvio della stagione balneare seguendo così le indicazioni date dalla Regione. «Il fatto che siano state mantenute le indicazioni dello scorso anno commenta l'assessore al Demanio, Esterina Idra è una buona notizia, ma di buono c'è anche la possibilità di andare in deroga con spazi di 10,5 metri nelle zone maggiormente sottoposte all'erosione, in questo modo verrà data una soluzione ai problemi che si sono registrati lo scorso anno con l'assenza di posti spiaggia, soprattutto per i proprietari delle seconde case. L'ordinanza regionale è arrivata venerdì sera, per domani i nostri uffici pubblicheranno i necessari provvedimenti». Due, sulla spiaggia di Jesolo, le zone in cui verrà concessa la deroga: l'arenile della pineta e il tratto compreso tra piazza Marina e il faro. «C'era grande attesa per questo provvedimento regionale aggiunge Alessandro Iguadala, titolare della ditta Mare Blu Adriatica se da una parte è stato confermato l'impianto dello scorso anno, dall'altra risulta fondamentale la deroga che viene applicata seguendo l'esempio di quanto fatto già a marzo sulla costa romagnola. Effettivamente noi siamo in ritardo, alcuni consorzi hanno iniziato l'allestimento ma in molti hanno voluto attendere le indicazioni ufficiali. Oltretutto la duna è stata appena spianata, ora la sabbia dovrà essere setacciata prima di procedere con l'allestimento. Da domani inizierà una vera corsa contro il tempo per essere operativi per il prossimo fine settimana».
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Il Gazzettino