Nave cargo carica di merci si incaglia davanti a Cortellazzo, a 500 metri dalla riva

Nave cargo carica di merci si incaglia davanti a Cortellazzo, a 500 metri dalla riva
JESOLO - Allarme a Jesolo per una nave cargo lunga 200 metri e carica di merci incagliata davanti a Cortellazzo, frazione del Comune della costa, questa mattina. La grande nave...

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JESOLO - Allarme a Jesolo per una nave cargo lunga 200 metri e carica di merci incagliata davanti a Cortellazzo, frazione del Comune della costa, questa mattina. La grande nave è partita all'alba da Venezia ed era diretta a Trieste, si è incagliata a 500 metri dalla riva, probabilmente a causa della bassa marea. Il fondale è sabbioso, quindi non dovrebbero esserci problemi di sversamenti di carburante in mare. L’equipaggio a bordo gode di buona salute e non sono riportate criticità. Sono in corso le indagini per appurare le dinamiche dell’evento e le eventuali responsabilità.

«Le operazioni di disincaglio - spiega la Guardia costiera in una nota delle ore 17 - hanno potuto essere portate a compimento senza intoppi e senza alcuna problematica ambientale, sotto il costante monitoraggio delle motovedette CP 287, con funzione anche di piattaforma logistica per i subacquei, e CP 601 e del gommone B111».

 

Nave portacontainer incagliata

Il mercantile, lungo 184 metri e con un pescaggio di 8,40 metri, battente bandiera Marshall Islands giaceva su un fondale sabbioso di circa 7 metri. I mezzi della Guardia Costiera  hanno dunque poi rimorchiato il cargo in porto a Venezia sfruttando anche il colmo di marea.

Controlli per pericolo inquinamento

Non vi sono segnali di pericolo di inquinamento, allo stato, in ogni caso personale del 1° Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera effettuerà una ispezione dello scafo, al fine di verificare l’assenza di ogni via d’acqua prima di intraprendere il coordinamento delle operazioni di disincaglio, che potranno cominciare nel pomeriggio, a favore di marea. Le condizioni del mare e del vento sono tali da permettere l’avvio delle operazioni in sicurezza. 

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Il Gazzettino