OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
JESOLO - Taxi gratis all'uscita della discoteca: buona la prima. L'esperimento contro le stragi del sabato sera è partito ieri notte in sei locali del Paese, e i primi giudizi di gestori e frequentatori delle piste da ballo sono positivi. Al nastro di partenza - con Praja di Gallipoli, Baia Imperiale di Gabicce, Naki di Pavia e La Capannina di Castiglione della Pescaia - c'era «Il Muretto» di Jesolo, una delle capitali del divertimento notturno per i ragazzi che affollano le spiagge dell'alto Adriatico. E qui tutto è filato liscio. Una notte di musica e ritmi ipnotizzanti - c'erano circa 4mila persone - e poi l'uscita prima dell'alba, chi ben ritto sulle gambe, chi un pò più incerto nei propri passi, in condizioni psico-fisiche da richiedere una "sosta ai box". Il titolare del Muretto, Samuele Bucciol, e il Consorzio Taxi Nordest erano pronti ad accogliere proprio questi clienti, approvando la nuova linea del ministro Salvini. In generale, spiega Lorenzo Fabris, presidente del Consorzio, sono stati i loro amici a preferire un passaggio sicuro in taxi, anzichè affidarsi a quello di loro che avrebbe dovuto mettersi alla guida. E sono saliti tutti assieme. I Van brandizzati «il Muretto» - 4 i veicoli a disposizione - hanno effettuato complessivamente sette corse. I ragazzi non sono stati accompagnati direttamente a casa. Il questa fase, spiega Fabris, le linee del provvedimento prevedono che i taxi non superino tragitti di 20-30 km all'interno del comune in cui si trova il locale. «I ragazzi - racconta - li abbiamo accompagnati dalla discoteca fino in centro di Jesolo, tra piazza Mazzini e piazza Brescia, lasciandoli di fronte alla stazione dei pullman (Jesolo non è raggiunta dai treni, ndr) così che si potessero riposare, smaltire se avevano bevuto, e salire sulle prime corriere in partenza dalle 5 del mattino». Oppure, una volta ripresisi dagli extra-effetti della serata, tornare a prendere l'auto lasciata in parcheggio e ripartire per casa in sicurezza. La novità è piaciuta soprattutto ai più giovani.
«È un'idea valida - commentava ieri notte Marco - perché ci sono tanti incidenti.
Il Gazzettino