La casa al mare in centro a Jesolo resta vuota: occupata dai clandestini

La casa al mare in centro a Jesolo resta vuota: occupata dai clandestini
JESOLO - Occupazioni abusive in pieno centro, la Polizia Locale scova due immigrati in una palazzina disabitata tra via Bafile e via Volta. ...

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JESOLO - Occupazioni abusive in pieno centro, la Polizia Locale scova due immigrati in una palazzina disabitata tra via Bafile e via Volta.




La scoperta è avvenuta domenica mattina dopo la segnalazione di un cittadino. Quando gli agenti sono giunti nella palazzina, in via Bafile, con affaccio su via Volta, hanno trovato davanti all’ingresso a piano terra due paia di scarpe e la porta d’ingresso con dei chiari segni di effrazione. Una volta entrati gli agenti si sono trovati davanti un appartamento senza mobilia e in una stanza due stranieri giovanissimi che dormivano per terra. Vicino a loro dei mozziconi di sigaretta e due involucri con 50 grammi di hashish e 46 grammi di marijuana.



Sempre sparsi a terra anche un coltello da cucina, dei cacciaviti, un avvitatore, pinze e martello e appoggiati poco lontano pure due televisori a schermo piatto, uno stereo, merce probabilmente rubata in qualche appartamento che i due avevano “visitato” la notte precedente.



Alla richiesta di spiegazioni sul perché i due giovani si trovassero all’interno dell’appartamento disabitato hanno spiegato di averlo scelto come riparo notturno di fortuna. Entrambi erano sprovvisti di documenti e dichiarandosi minorenni è stato necessario condurli in Questura per sottoporli a rilievi fotografici e al rilievo delle impronte digitali dalle quali è emerso che erano già stati identificati nel giugno scorso e arrestati dalle Volanti della Questura per un tentato furto in concorso. I due, entrambi 19enni, sono risultati essere di nazionalità algerina e irachena e sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici, ricettazione, introduzione nello stato di prodotti falsi, detenzioni di arnesi da scasso, porto abusivo di prodotti atti ad offendere, oltre che per immigrazione clandestina. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino