Tornelli a scuola, la Provincia blocca l'installazione al "Kennedy"

L'istituto Kennedy a Pordenone
PORDENONE - Annamaria Pecile, commissario straordinario per la provvisoria amministrazione della Provincia di Pordenone, ha disposto, «in accordo con la dirigenza della...

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PORDENONE - Annamaria Pecile, commissario straordinario per la provvisoria amministrazione della Provincia di Pordenone, ha disposto, «in accordo con la dirigenza della scuola, un supplemento di istruttoria circa il progetto di installazione dei tornelli all'istituto tecnico industriale Kennedy di Pordenone». «Non si tratta di una decisione definitiva - ha spiegato Pecile - ma solo della necessità di veder chiaro rispetto a un'iniziativa che ha suscitato reazioni contrastanti. Come proprietaria dello stabile, la Provincia ha ritenuto necessario fare delle verifiche, anche in considerazione del contributo straordinario di 50 mila euro attribuito alla scuola solo pochi mesi fa».

Il progetto - che sarebbe dovuto partire lunedì prossimo, durante la sospensione delle lezioni per le vacanze di Carnevale - prevedeva l'installazione di 14 tornelli, acquistati da Expo Milano, che li aveva utilizzati per la sicurezza dei propri accessi nel 2015, per una spesa complessiva di 124 mila euro. Nei giorni scorsi c'erano state polemiche sia sul fronte sindacale, sia da parte degli studenti, che avevano contestato l'investimento e le modalità di accesso all'istituto. La dirigente Antonietta Zancan aveva difeso la validità della scelta, ricordando che era stata concordata con gli organi collegiali e che si inseriva in un progetto di alternanza scuola-lavoro con partner un'azienda di profilo internazionale nel campo dell'automazione e della domotica.
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Il Gazzettino