Arsego. Investe la madre in retromarcia col furgoncino e la uccide. I vicini: «Le portava tutti i giorni la colazione»

Santa Bedin tra poco avrebbe fatto 82 anni. Il figlio Mariano si è chiuso in casa sconvolto

Il luogo del delitto e il furgone
SAN GIORGIO DELLE PERTICHE (PADOVA) - Ha investito la madre facendo retromarcia. La tragedia è accaduta nella serata di venerdì 16 giugno in via Cocche ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE (PADOVA) - Ha investito la madre facendo retromarcia. La tragedia è accaduta nella serata di venerdì 16 giugno in via Cocche ad Arsego. Santa Bedin, 82 anni il prossimo 3 novembre, è stata investita dal furgone condotto dal figlio Mariano Zantomio, 53 anni. Poco dopo le 19 l'uomo ha inconsapevolmente travolto l'anziana madre con il furgone con cui trasporta frutta e verdura nei mercati della zona.

La tragedia

Il figlio Mariano, dopo aver capito l'accaduto, ha cercato di soccorrere la madre a terra sul ghiaino di casa ma ormai per la donna non c'era più niente da fare. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale. «É successa una tragedia incredibile - ha detto l'ex parroco don Silvano Isatti, ora in pensione, uscendo dalla casa dei Zantomio dopo aver cercato di portare un minimo di consolazione in famiglia - Personalmente anch'io ho il cuore che batte forte. Sono addolorato per Santa che conoscevo bene e per suo figlio Mariano che non sa darsi pace. Mi dispiace tanto perché è una famiglia stupenda a cui tutti vogliono bene, e tra di loro si amano». La figlia Linda si stringeva alla madre stesa a terra priva di vita. Piangeva senza sosta.

L'amore per la madre

Santa era rimasta vedova del marito Ruggero Zantomio, morto tre anni fa a causa di una malattia. «Tutte le mattine - dicono i vicini con le lacrime agli occhi gli amici conosciuti da una vita - Mariano portava a casa la colazione all'amata madre quando tornava dal mercato ortofrutticolo di Padova. É commovente e tristissimo pensare quanto il figlio volesse bene alla mamma: sempre Mariano andava a prendere caffè e brioche alla pasticceria Marisa, poco distante da casa, per stare insieme e condividere l'inizio della giornata. I due si volevano un mondo di bene - assicura chi li conosce da sempre - e non possiamo nemmeno immaginare il dramma nel dramma vissuto da Mariano per quello che è successo. Speriamo che Dio Padre consoli questa famiglia distrutta dalla tragedia, in particolare Mariano».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino