Intel, accordo col governo Draghi: nuova fabbrica da 5.000 posti di lavoro in Veneto

Intel, accordo col governo Draghi: nuova fabbrica da 5.000 posti di lavoro in Veneto
VERONA - La Silicon Valley d'Europa sorgerà in Veneto, in provincia di Verona, nell'area prevista per l'autodromo, quello mai realizzato. Comporterà un...

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VERONA - La Silicon Valley d'Europa sorgerà in Veneto, in provincia di Verona, nell'area prevista per l'autodromo, quello mai realizzato. Comporterà un investimento da 4,5 miliardi di euro, con 1.500 nuovi posti di lavoro più altri 3.500 indiretti tra fornitori e partner. L'indiscrezione - a urne aperte - è di ieri pomeriggio, anticipata dall'agenzia di stampa Reuters. Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che da tempo parlava di un grandissimo progetto, più di quanto avrebbero comportato le Olimpiadi invernali del 2026, non si sbottona: «No comment». Stando a quanto riferisce l'agenzia Reuters, sarà la città di Vigasio - 10mila abitanti in provincia di Verona - la sede della nuova fabbrica di chip della società americana Intel. La scelta sarebbe stata fatta dalla società americana insieme al governo di Mario Draghi. L'investimento in Europa ammonterebbe a circa 80 miliardi di euro per i prossimi 10 anni, secondo il piano di Intel annunciato a inizio primavera. La sede italiana creerà 1.500 posti di lavoro, più altri 3.500 indiretti, tra fornitori e partner. Si prevede che le attività inizieranno tra il 2025 e il 2027. La fabbrica a Vigasio sarebbe un avanzato impianto di confezionamento e assemblaggio di semiconduttori, che utilizza nuove tecnologie per tessere insieme interi microchip partendo dalle tiles. L'accordo sarebbe stato siglato già a inizio settembre, ma le fonti precisano che nessun annuncio pubblico sarebbe arrivato prima di conoscere l'esito delle elezioni Politiche celebrate ieri. Da quanto risulta, le parti coinvolte non hanno voluto rilasciare commenti. Anche il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che peraltro da tempo parla di un progetto importantissimo per la Regione - «molto di più delle Olimpiadi» - si è limitato a un «non comment».

LA COMPETIZIONE

Intel è un'azienda multinazionale statunitense fondata il 18 luglio 1968 con sede a Santa Clara che produce dispositivi a semiconduttore, microprocessori, componenti di rete, chipset per motherboard, chip per schede video e molti altri circuiti integrati. Ha un fatturato di 79,02 miliardi di dollari. La società americana e il governo italiano avevano considerato varie località nelle regioni Lombardia, Puglia, Sicilia. Raccontano che il Governo Draghi avrebbe chiesto massima riservatezza alle controparti riguardo alla trattativa e imposto che l'annuncio sarebbe stato fatto dal prossimo governo, una volta insediato. Ma, ad urne aperte, ieri pomeriggio è trapelata la notizia: non la Lombardia, non la Puglia, non il Piemonte, ma il Veneto. Perché Vigasio? Situata vicino a Verona, la cittadina è posizionata strategicamente tra l'autostrada e la ferrovia del Brennero e, soprattutto, ben collegata con la Germania e in particolare con la città di Magdeburgo, dove Intel realizzerà due stabilimenti. 

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Il Gazzettino