Inseguimento da film con schianto: guidava un passeur minorenne

foto di Massimo Matelicchio
TRIESTE - È minorenne il passeur che si trovava alla guida della Peugeot 607, in fuga ed inseguita dalla Polizia slovena, che nella serata di sabato 19 maggio è...

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TRIESTE - È minorenne il passeur che si trovava alla guida della Peugeot 607, in fuga ed inseguita dalla Polizia slovena, che nella serata di sabato 19 maggio è andata a schiantarsi contro alcune vetture in transito, provocando un incidente, all'incrocio tra via Svevo e via Baiamonti.


A distanza di qualche giorno è la stessa Polizia di Stato a fare chiarezza sulla dinamica dell'accaduto: il passeur minorenne è stato arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. A bordo della Peugeout, c'erano quattro migranti che sono stati denunciati per ingresso irregolare nel territorio italiano.

Il minorenne, M.D. le sue iniziali, nato in Svizzera ma cittadino del Kosovo era residente in Francia ed è stato identificato con permesso di soggiorno francese. Nell'incidente provocato è rimasta coinvolta anche una pattuglia slovena. Sul posto sono intervenuti gli equipaggi delle volanti della Questura, pattuglie della Polizia stradale per i rilievi dell’incidente, mezzi dei Vigili del Fuoco, Carabinieri, Guardia di Finanza e del 118 per prestare i primi soccorsi.

Nell’incidente sono rimasti coinvolti i quattro occupanti di due autovetture che transitavano in quel momento: sono stati sottoposti ad accertamenti all’ospedale di Cattinara. Le pattuglie della Polizia di Stato italiana hanno tratto in arresto il passeur e deferito in stato di libertà i quattro clandestini trasportati, tutti cittadini del Kosovo, identificati tramite le carte di identità rilasciate dalle Autorità kosovare: di essi i tre maggiorenni sono stati riammessi in Slovenia, mentre il minore è stato affidato ad una struttura di accoglienza per minori stranieri non accompagnati di Trieste. L’arrestato si trova ora nel carcere del Coroneo.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino