Provocò lo schianto mortale durante la lite con la fidanzata: condannato a 3 anni

Christian Barzan e Giuseppina Lo Bruttp
TREVISO - È stato condannato oggi, 6 ottobre, con rito abbreviato, alla pena di tre anni e tre mesi di reclusione per omicidio stradale, lo studente trevigiano di 24 anni...

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TREVISO - È stato condannato oggi, 6 ottobre, con rito abbreviato, alla pena di tre anni e tre mesi di reclusione per omicidio stradale, lo studente trevigiano di 24 anni Christian Barzan, inizialmente accusato di aver deliberatamente provocato la morte di Giuseppina Lo Brutto (62), che viaggiava su un'automobile contro la quale si scontrò la vettura condotta dal giovane.

I fatti risalgono al 7 giugno di due anni fa a Povegliano. Barzan, che si trovava in auto con la fidanzata, nel corso di una lite avrebbe portato la sua automobile a impattare con un veicolo proveniente nella direzione opposta sulla quale si trovavano la 62enne ed il marito.

 Secondo la versione della ragazza l'allora fidanzato avrebbe agito consapevolmente, in preda all'ira, per causare danni fisici in prima battuta nei suoi confronti, ma finendo col provocare la morte di una persona del tutto estranea. Oggi Barzan è però stato assolto dalle accuse di omicidio volontario, tentato omicidio e violenza sessuale (imputazione quest'ultima legata ad un precedente episodio ai danni della compagna quella stessa sera, e riconosciuto colpevole del reato di omicidio stradale. 

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Il Gazzettino