JESOLO - Un capitello al lato di via Pesarona, nel punto in cui, nella notte tra il 13 e il 14 luglio 2019 persero la vita Riccardo Laugeni di San Donà, Leonardo Girardi,...
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JESOLO - Un capitello al lato di via Pesarona, nel punto in cui, nella notte tra il 13 e il 14 luglio 2019 persero la vita Riccardo Laugeni di San Donà, Leonardo Girardi, Eleonora Frasson e Giovanni Mattiuzzo di Musile. Tutti poco più che ventenni, deceduti nella stessa auto. Un tragedia terribile, che ha segnato e continua tuttora a segnare nel profondo tutto il Sandonatese. Per questo alcuni cittadini jesolani nei giorni scorsi hanno manifestato il desiderio di realizzare un capitello o comunque una statua in memoria di queste quattro giovani vite spezzate troppo presto dall’affetto dei loro cari.
Una richiesta che è già stata illustrata ai genitori dei quattro ragazzi che hanno capito lo spirito del progetto, martedì scorso illustrato anche all’Amministrazione comunale di Jesolo che ha dato il propria via libera. E proprio dal Comune è arrivato il via libera all’iniziativa assicurando anche tutto il supporto necessario.
TRAGEDIA
«Stiamo parlando di una tragedia – dice il sindaco Valerio Zoggia – che ha colpito tutti, non possiamo rimanere indifferenti a quanto successo. Quella strada è di competenza della Città Metropolitana che immagino dovrà essere coinvolta nel progetto, ma da parte nostra non c’è nessun problema, anzi faremo il possibile per agevolare la realizzazione dell’opera. Dovrà essere presentato un progetto, quindi verranno acquisiti vari pareri. Quest’opera renderà onore a questi quattro ragazzi ma sarà utile anche a sensibilizzare tutti sulla necessità di prestare la massima attenzione quando ci si mette alla guida».
L’opera verrà realizzata nel terreno che si trova di fronte al canale in cui è finita la Ford Fiesta in cui si trovavano i quattro amici.
Il Gazzettino