Grosso incendio al suolificio Padovano, donna ustionata. «Tenete chiuse le finestre». Traffico in tilt

FIESSO - Grosso incendio è scoppiato stamani intorno alle 8 di oggi, 24 febbraio, in un capannone della Riviera del Brenta: le fiamme sono divampate all'interno...

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FIESSO - Grosso incendio è scoppiato stamani intorno alle 8 di oggi, 24 febbraio, in un capannone della Riviera del Brenta: le fiamme sono divampate all'interno del Suolificio Padovano di via Puccini a Fiesso d'Artico mentre stava iniziando l'attività lavorativa. Ustionata alle mani una donna, portata in ospedale, leggermente intossicato un operaio. Il rogo ha prodotto un'alta colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. Il sindaco, a causa dell'odore acre che si è rapidamente diffuso nell'aria, ha consigliato alla cittadinanza di mantenere chiuse porte e finestre. Traffico in tilt, con deviazioni stradali nella zona che è bloccata.

Dai primi riscontri si tende ad escludere l'origine dolosa, più probabile una causa elettrica, si propende per il cortocircuito. I vigili del fuoco, accorsi da Mestre e Mira con 2 autopompe, 3 autobotti, un'autoscala, il carro aria, altri mezzi di supporto e 25 operatori coordinati dal capo servizio e dal funzionario di guardia, hanno iniziato le operazioni di spegnimento, riuscendo a circoscrivere le fiamme ed evitare un incendio generalizzato. Sul posto personale dell'Arpav.

Arpav 

 Arpav informa che sono state eseguite attività di campionamento in ricaduta dei fumi e di amianto in aria per la presenza di un tetto in eternit e campionamenti delle acque di spegnimento che dovrebbero confluire in un bacino idrico superficiale. Dai primi rilievi non emerge inquinamento dell'aria. Sul posto è presente il sindaco di Fiesso d'Artico.

 

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Il Gazzettino