Quelle impronte sulla pistola con matricola abrasa: ecco di chi sono

Debora e Freddy Sorgato
PADOVA - I tre in carcere dallo scorso sedici febbraio per il delitto di Isabella Noventa il nove maggio saranno davanti al Gup per essere giudicati con il rito abbreviato. Ma se...

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PADOVA - I tre in carcere dallo scorso sedici febbraio per il delitto di Isabella Noventa il nove maggio saranno davanti al Gup per essere giudicati con il rito abbreviato. Ma se le indagini sulla morte della segretaria di Albignasego sono state concluse, sono invece ancora aperte quelle sulle due pistole e sui 124 mila euro fatte ritrovare agli inquirenti, la sera del sette marzo del 2016, dal maresciallo dei carabinieri Giuseppe Verde ex compagno di Debora Sorgato. In un'arma, un'Astra di fabbricazione spagnola 9x21, i carabinieri del Ris di Parma hanno trovato le impronte digitali proprio della donna delle pulizie. Impronte riscontrate anche sul caricatore della pistola con la matricola abrasa. E la matricola abrasa è presenta anche sull'altra arma, una Beretta calibro 7.65. Il militare abitava nella stessa palazzina della donna al numero 200 di via Vigonovese in zona Camin. I due risiedevano in due appartamenti vicini con un'entrata sullo stesso pianerottolo e quasi sempre Debora era a casa del maresciallo. La sera del sette marzo Verde ha informato i suoi superiori di avere scovato uno scatolone non suo all'interno però del suo armadio. È così scattata una perquisizione nella sua abitazione...

 
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Il Gazzettino