OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Transizione energetica e tecnologica, potenziamento dei distretti industriali, accelerazione per l’applicazione della Zls, restyling della legge sul commercio e nuovi investimenti per dare competitività al sistema turistico. Alle porte dell’autunno la Regione delinea le direttrici della politica economica per i prossimi mesi e l’anno venturo, tenendo conto di un quadro macroeconomico internazionale in frenata, in cui il Fvg si dimostra, però, realtà resiliente.
IL QUADRO
Sono questi i concetti fondamentali presentati ieri dall’assessore regionale Bini alle rappresentanze del sistema economico regionale, chiamate a confronto a Udine anche per raccogliere gli input da tradurre in azioni con l’assestamento di bilancio d’autunno e con la finanziaria di dicembre. Attenzione all’accesso al credito per le imprese, alla manifattura che cerca personale qualificato e, non trovandolo sul territorio, spinge per un’immigrazione qualificata sono alcuni tra i temi più pregnanti. «Quanto all’immigrazione qualificata – ha considerato l’assessore –, la Regione ha già espresso la sua posizione e la conferma: è necessaria, anche in una logica di occupazione che è data in tenuta pure nel 2024».
L’AIUTO
La Regione auspica, inoltre, di poter rendere operativa la Zona logistica semplificata, dopo aver fornito ulteriori documentazioni al governo. «Attendiamo un’accelerazione per il riconoscimento di questo status», ha sottolineato Bini, perché consentirebbe l’applicazione di misure propulsive per l’economia, sul fronte fiscale e su quello della sburocratizzazione. Da rivedere, poi, la legge sul commercio e ancora potenziamento la competitività del turismo. Tutta questa programmazione terrà conto «dell’ascolto di coloro che generano lavoro e ricchezza sul territorio» e di due termini che descrivono efficacemente lo stato di salute del sistema produttivo: «Resistenza e capacità di adattamento», ha sintetizzato Bini, favorite anche da 2 miliardi che la Regione ha messo a disposizione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino