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TREVISO - Lutto nel mondo dell’imprenditoria a Treviso. Si è spento, all’ospedale Cà Foncello, dove era ricoverato al reparto nefrologia, Antonio Lenzini, 88 anni, l’uomo che ha “rifatto” l’auto a più generazioni di trevigiani. Risiedeva in via Paolo Veronese al quartiere Fiera. Lascia la moglie Mirena Taffarel, i figli Alberto e Andrea con i nipoti Matteo, Giovanni, Emma e la sorella Ives. Il nome di Antonio Lenzini è appunto legato al mondo delle rettifiche e ricambi motori (auto, bus, autocarri), conosciutissimo ed apprezzato per il suo lavoro da più generazioni di trevigiani.
LA STORIA
Da giovanissimo, dopo la guerra, nel 1848, aveva iniziato a lavorare da Cravedi dove ha imparato il mestiere per aprile in proprio nel 1974 la L.M. (Lenzini e Menoncello) a Fiera, in via 4 Novembre dopo il sottopasso ferroviario fino a fondare poi nel 1978 la Verifiche Venete dove appunto si occupava della trasformazione e rigenerazione di motori, diventata poi la Lenzini srl con il fratello Nisio scomparso nel gennaio 2021 e conosciutissimo per essere stato, oltre all’attività lavorativa, anche presidente del calcio Treviso per un breve periodo.
Il Gazzettino