Il corredo di Nefertari, le statue di Seti, il papiro di Ramesse: ecco la mostra sull'Egitto

In basilica sarà esposto il sarcofago della signora della casa Tariri
VICENZA - Dal corredo della regina Nefertari al sarcofago di Khonsuirdis. E poi statue, papiri, bassorilievi, stele, anfore e amuleti. Provenienti in particolare dal Museo egizio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VICENZA - Dal corredo della regina Nefertari al sarcofago di Khonsuirdis. E poi statue, papiri, bassorilievi, stele, anfore e amuleti. Provenienti in particolare dal Museo egizio di Torino e dal Louvre di Parigi.

A un mese dall'inaugurazione - 22 dicembre-7 maggio 2023 in basilica palladiana - Vicenza svela i segreti della mostra “I creatori dell'Egitto eterno. Scribi, artigiani e operai al servizio del faraone”. Curata dal vicentino Christian Greco, direttore del Museo egizio - da cui arriveranno 160 reperti - l'esposizione porterà nel suo monumento simbolo uno spaccato della vita quotidiana nell'Antico Egitto e in particolare a Tebe, l'odierna Luxor.

Per il capoluogo berico si tratta dell'evento culturale dell'anno. «Chiudiamo il ciclo delle tre grandi mostre avviato nel 2019, con un evento internazionale che sta già suscitando notevole interesse», ha sottolineato il sindaco Francesco Rucco in occasione della presentazione a Torino assieme allo stesso Greco. La mostra infatti registra già 10 mila prenotazioni.

ll percorso espositivo sarà diviso in due sezioni: la prima dedicata alla vita terrena e alla creazione dei capolavori, l'altra alla vita dopo la morte. Tra i pezzi pregiati, la mummia con sarcofago di Tariri, la coppa del Louvre, gli ushabti del faraone Seti I, ovvero le statuette di piccoli servitori che avrebbero dovuto alleviare le sue fatiche nell'aldilà.

Con installazioni multimediali e riproduzioni in 3D, sarà narrata la storia del sarcofago dello scriba Butehamon e del papiro della tomba del faraone Ramesse IV. «Allestire la mostra ha comportato un'opera corale di studio - ha aggiunto Greco - Si è trattato di un lavoro su archivi e oggetti. Il tutto per permettere al visitatore di intraprendere un viaggio nella Tebe del Nuovo Regno». Biglietti 13 euro. Informazioni su www.mostreinbasilica.it.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino