TRIESTE - È morto a Trieste a 80 anni l'architetto Ignazio Vok, imprenditore molto legato al Veneto e in particolare al litorale veneziano e al Cavallino-Treporti...
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Nato nel febbraio del 1938 nell'allora Regno di Jugoslavia, Vok era primogenito di una famiglia di Lubiana, che dopo il secondo conflitto mondiale decise di trasferirsi in Italia. Dopo la laurea in architettura a Monaco di Baviera, assieme alla socia patavina Carla Macola Bonsembiante, cominciò a lavorare occupandosi dello sviluppo del camping, allora denominato «Nsu». Si interessò a diverse altre aziende spostandosi tra Italia, Austria, Germania, Slovenia, Inghilterra fino a quando decise di ritirarsi cedendo il testimone ai figli Maria e Ignazio Marco. Come architetto si interessò alle ristrutturazioni e ai restauri. Tra le sue costruzioni più innovative si ricordano le case di legno nei boschi e le cantine ricavate nella roccia del Carso in Friuli, pubblicate nelle più importanti riviste d'architettura. Come da sue ultime volontà, da sabato 16 riposerà nella tenuta di famiglia nel camposanto da lui progettato, tra i monti della bassa Carinzia.
I servizi sul Gazzettino del 12 febbraio Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino