Padova. Guizza, spunta il superblocco: area di 4,5 ettari, traffico limitato velocità massima di 30 all'ora

Guizza, spunta il superblocco: area di 4,5 ettari, traffico limitato velocità massima di 30 all'ora
PADOVA - Sorpresa, stupore e molti interrogativi. È quanto ha suscitato nei residenti della Guizza un volantino del Comune, recapitato in questi giorni, che illustra Il...

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PADOVA - Sorpresa, stupore e molti interrogativi. È quanto ha suscitato nei residenti della Guizza un volantino del Comune, recapitato in questi giorni, che illustra Il superblocco. Una sperimentazione che vede protagoniste le vie Tassoni, Filangeri, Testi, Rolli, Cuoco, Chiabrera, Caro, Alfieri, Metastasio e Monti per un totale di 1300 abitanti. L'opuscolo spiega che il superblocco è infatti un gruppo di strade dove il traffico stradale è ridotto quasi a zero, con lo spazio che prima era occupato dai veicoli, messo a disposizione di pedoni e ciclisti. 



L'IDEA

Una scelta caduta sulla Guizza, in particolare sulle strade intorno a piazzale Cuoco, per un totale di 4,5 ettari di territorio, dopo aver analizzato diverse zone della città, come spiega l'opuscolo, in quanto l'area ha le caratteristiche necessarie al progetto. Lo stesso volantino descrive l'intervento: area a 30 chilometri l'ora, strade a senso unico, modifiche alla pavimentazione e all'arredo. Il tutto, secondo il progetto, porterà a meno congestione, minor inquinamento, rumore, nonché più salute e sicurezza, ovvero una migliore qualità della vita, un messaggio educativo ai giovani, ripensamento della mobilità favorendo bici e pedoni ma anche un incremento delle relazioni interpersonali. Non mancano infine un paio di link ad esperienze simili di città europee. Una prima presentazione pubblica on line è prevista per il 23 aprile prossimo oltre che su Zoom, anch in streaming su Facebook dalla pagina 4bpadova, quella della Consulta di Quartiere.

ALLARME


Un progetto che ha subito suscitato la preoccupazione di molti residenti, raccolta dal consigliere Vera Sodero che, con i colleghi della Lega, ha depositato una mozione sul tema. «Per i residenti è stato un fulmine a ciel sereno, sono preoccupati da quello che appare come uno stravolgimento della quotidianità - osserva Sodero - inoltre si parla di cancellazione dei posti auto ma diverse abitazioni in zona sono prive di garage e, gioco forza, le auto vengono parcheggiate di fronte alle abitazioni. Si parla inoltre di trasformare a senso unico alcune vie situazione che creerebbe ulteriori disagi e costringerebbe i residenti a lunghi giri per lasciare o raggiungere le loro case, il tutto senza che ci sia stato il minimo coinvolgimento ma rendendo noto il progetto solo attraverso i volantini». Sodero sottolinea inoltre che l'intervento non è mai stato discusso nelle sedi opportune come la Commissione Consiliare competente e il Consiglio Comunale dunque, ad oggi, i consiglieri non sono stati informati del progetto. «Ancora una volta i cittadini devono subire scelte miopi ed ideologiche imposte dall'alto, che non prendono minimamente in considerazione i disagi e gli aspetti negativi che ricadranno sui residenti. Decisioni così importanti devono essere condivise, per questo con la Mozione chiediamo anche che si indica una Consultazione tra i cittadini coinvolti oltre a di valutare con la loro collaborazione soluzioni più sostenibili e meno impattanti». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino