Pordenone, tutto pronto per la realizzazione del palazzo di 12 piani. Ecco quando inizieranno i lavori

Pordenone, palazzo di 12 piani: giorni contati per l'ex panificio Spadotto. Ecco quando inizieranno i lavori
PORDENONE - I giorni della polemica sembrano essere alle spalle. Sono stati duri, in alcuni casi l’amministrazione ha dovuto anche serrare i ranghi. Ma alla fine è...

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PORDENONE - I giorni della polemica sembrano essere alle spalle. Sono stati duri, in alcuni casi l’amministrazione ha dovuto anche serrare i ranghi. Ma alla fine è arrivato il voto in consiglio comunale. Ora, infatti, non è più questione di “se”, ma di “quando”. E una prima risposta c’è già: a primavera. Ecco quando potranno iniziare i lavori per la realizzazione del grattacielo” di dodici piani di via Molinari. 


IL CALENDARIO
Il voto espresso - a maggioranza - da uno dei consigli comunali più infuocati degli ultimi anni, ha avuto l’effetto di imprimere una naturale accelerazione al processo autorizzativo che porterà alla nascita del palazzo di via Molinari. Nel dettaglio, ora si è arrivati alla fase della progettazione edilizia. Ma ciò che è più importante, i progettisti hanno 75 giorni dall’ok del consiglio comunale. Quindi a primavera potranno iniziare le prime demolizioni nell’area poi deputata ad ospitare il complesso residenziale. Già da marzo, quindi, si inizierà a dire addio alla struttura dell’ex panificio Spadotto di via Molinari, con le ruspe che spianeranno la strada verso la realizzazione del progetto che ha spaccato l’opinione pubblica tra favorevoli e contrari prima delle feste di Natale. Sul fronte dei comitati, invece, al momento non si hanno notizie di azioni legali ufficiali in seguito al voto del consiglio comunale. 


IL DIBATTITO


La discussione, solo tra consiglieri nella commissione che aveva preceduto il consiglio comunale chiave, si era concentrata soprattutto su quella che era stata definita come un’alternativa, in realtà puramente teorica e nulla più. Un palazzo di sei piani - e non di otto - con i volumi sviluppati in larghezza e non in altezza. A rispondere, direttamente il progettista del “grattacielo”: «Il palazzo più largo e più basso? Un disegno che non proporrei mai, ma solo perché come dimostrato dai progetti, produrrebbe molta più ombra sugli edifici circostanti». Nel dettaglio, era stato presentato un disegno a ferro di cavallo su sei piani, molto simile al palazzo “Chiaradia” che si troverebbe alle sue spalle. Un’alternativa poi “bruciata” dal voto espresso dalla maggioranza comunale in Consiglio. E nella “guerra” delle carte, era arrivato anche il documento in risposta a quello inviato dai professionisti contrari al progetto. «È una premialità, non un regalo». Aveva risposto così, il Comune di Pordenone alla lettera inviata giorni fa da tre professionisti contrari alla realizzazione del palazzo di 12 piani di via Molinari.

 

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Il Gazzettino