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GODEGA - Due persone, un ragazzo di tredici anni e una signora di 73 anni sono finiti all’ospedale di Conegliano nella serata di sabato in seguito alle ferite riportate dopo che un cucciolo di labrador, di un anno e del peso di circa 25 chili, si è avventato sul ragazzino ferendolo con una zampata alla gamba. Nel saltare addosso al giovane il cane ha trascinato la proprietaria facendola cadere a terra: la botta le ha causato la frattura a un braccio.
L’INCIDENTE
Tutto è successo in via Sant’Urbano, dietro la pizzeria Italia, chiusa da diverso tempo.
LA ZAMPATA
Il cane era al guinzaglio quando ha visto il ragazzino avcinarsi, ma quando quest’ultimo si è messo a correre, è riuscito a liberarsi e ha rincorso il 13enne, spaventatissimo. Il labrador, dopo aver fatto cadere a terra il giovane, rimasto a terra e in lacrime, gli ha tirato una zampata. La 73enne non è riuscita a contenerlo ed è rovinata sull’asfalto, procurandosi la frattura del braccio. «Ho chiamato io ambulanza e carabinieri - racconta la testimone, Mimosa -. I paramedici sono arrivati subito e poco dopo anche i militari dell’Arma, con due pattuglie, che hanno interrogato i vicini e il proprietario del cane». I sanitari hanno medicato il 13enne e lo hanno poi trasferito all’ospedale di Conegliano assieme alla 73enne. Ha rimediato la frattura della spalla. Il ragazzino è rientrato a casa verso le 3 del mattino di domenica, visibilmente scosso per la brutta avventura, mentre la signora è rimasta in ospedale per accertamenti.
I GENITORI
Il papa’ del ragazzo, originario dell’Est Europa, è accorso subito dalla casa dove abita con l’altra figlia di 8 anni : «Ho detto a mia figlia di restare in casa perchè temevo che il cane potesse voler giocare anche con lei. Mio figlio è tornato a casa ma è visibilmente scosso dall’accaduto. Eravamo preoccupati perchè non sapevamo se il cane fosse vaccinato o no. Al pronto soccorso a mio figlio hanno fatto l’anti rabbica e l’antitetanica oltre che alle medicazioni. Ha preso veramente tanta paura».
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