I 50 anni di "Gigetto": tra piatti tipici veneti e l'amore dei vip italiani per la sua cucina

Luigi Bortolini (Gigetto) con i figli Monica e Marco
MIANE - Gigetto, all'anagrafe, Luigi Bortolin, 74 anni, ha festeggiato ieri sera, con la moglie Elda e il figlio Marco (a cui toccheranno le redini della gestione) i 50 anni...

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MIANE - Gigetto, all'anagrafe, Luigi Bortolin, 74 anni, ha festeggiato ieri sera, con la moglie Elda e il figlio Marco (a cui toccheranno le redini della gestione) i 50 anni di professione durante i quali ha trasformato quella che un tempo, a Miane, sulle colline del Prosecco, era la famigliare "Locanda alla Stella" in un locale stellato Michelin, guadagnandosi negli anni altri importanti premi internazionali.


Una tappa importante, che sarebbe passata inosservata se il sindaco Angela Colmellere non avesse, a sorpresa, radunato amici ed estimatori tra cui Zaia ed altri due assessori regionali, Federico Caner e Gianpaolo Bottacin. L'elenco dei vip che si sono inerpicati, nel passato, fino al piccolo comune della Marca per stare al desco davanti ad una sopa coada, un risotto nelle sue molteplici ricette, o per un tiramisù di Gigetto è lungo. Per citarne alcuni: Sordi, Pavarotti, Lauda, Soldati, Schumacher, Tomba, Regazzoni, Muti, Morandi, tutto il Milan di Van Basten, Moravia, Baudo, e Gino Paoli che si è fregiato, in tempi non sospetti, di aver fatto conoscere il prosecco ai toscani, facendo rifornimento proprio da Gigetto. «È un testimone coerente della cucina di tradizione e di come la promozione turistica poggia anche su ambasciatori dell'enogastronomia come lui che sanno dare grande valorizzazione al territorio - ha ricordato il presidente della Regione Luca Zaia -. Se non ci fosse Gigetto, Miane sarebbe sconosciuto. Il suo grande lavoro è di essere riuscito a far conoscere questo territorio che, come altri, crescono grazie a imprenditori simili».
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Il Gazzettino