PORDENONE - È stata la giornata delle testimonianze delle amiche di Maria Rosaria Patrone, la fidanzata di Giosuè Ruotolo, unico imputato per l'omicidio di...
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Rosaria le avrebbe riferito di aver paura che Trifone potesse influenzare negativamente Giosuè e sarebbe stata sollevata quando stava per cambiare casa. Dall'esterno, ha raccontato ancora la giovane, quella di Giosuè e Rosaria «sembrava una coppia solida, ma una volta mi riferì che voleva lasciarlo perché lei era cambiata e il loro rapporto non era più lo stesso».
«Maria Rosaria ci spiegò che con i pc della caserma Giosuè aveva creato un profilo Facebook femminile, lo avevano pensato entrambi, da cui avevano mandato due o tre sms alla fidanzata per dirle che Trifone la tradiva». Lo ha riferito Anna Mena Rea, una delle amiche di Maria Rosaria Patrone, ascoltata oggi in aula come teste nel corso della decima udienza del processo per l'omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino