Gemma Pessato Sartorato compie cent'anni: è stata testimone del bombardamento del 7 aprile 1944: «Vita sana e non si è mai scoraggiata»

«Gemma nella vita non si è mai scoraggiata di fronte alle difficoltà - raccontano dal Comune -, tanto che oggi può contare una famiglia unitissima e serena, con sei figli, undici nipoti e undici pronipoti»

Gemma Pessato Sartorato compie cent'anni: è stata testimone del bombardamento del 7 aprile 1944: «Vita sana e non si è mai scoraggiata»
CASIER È una vera istituzione a Dosson di Casier, dove è nata e dove risiede tutta la sua grande famiglia. Gemma Pessato Sartorato, classe 1925, spegne oggi cento candeline. Madre di...

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CASIER È una vera istituzione a Dosson di Casier, dove è nata e dove risiede tutta la sua grande famiglia. Gemma Pessato Sartorato, classe 1925, spegne oggi cento candeline. Madre di sei figli tutti maschi e tutti viventi (l’ultimo nato nel 1966), partoriti nella casa colonica di campagna vicino a viale dell’Industria, e rimasta vedova all’improvviso a soli 54 anni del marito Eustachio Sartorato, conosciuto da giovanissima all’attuale ristorante Pasina, Gemma ricorda molto bene - aveva infatti 19 anni - il bombardamento del 7 aprile 1944 che si è molto sentito anche nella campagna di Dosson. 

 

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La ricetta della longevità

«Gemma nella vita non si è mai scoraggiata di fronte alle difficoltà - raccontano dal Comune -, tanto che oggi può contare una famiglia unitissima e serena, con sei figli, undici nipoti e undici pronipoti. Molte le soddisfazioni e le manifestazioni di affetto, in primis dai figli, tutti imprenditori e gran lavoratori che le hanno dedicato un’attività sportiva ricettiva a lei intitolata, i campetti di calcio “La Gemma” a Dosson, mentre al padre hanno dedicato il salumificio Eustachio che porta il suo nome».

Senza acciacchi e ancora autonoma, Gemma non ha una particolare ricetta della longevità: «Ma è l’esempio che una vita sana, con molte ore trascorse all’aria aperta, un’alimentazione sobria e salutare, la lettura quotidiana del giornale, l’attenzione al mondo circostante e la costruzione di buone relazioni nel proprio territorio sono il vero elisir di lunga vita» concludono. La festa per il centenario è in programma domenica 23 marzo presso i campetti “La Gemma” a lei dedicati.

 

 

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Il Gazzettino