UDINE - La Guardia di finanza di Udine ha devoluto al Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta 16mila litri di gasolio confiscato; il combustibile sottratto al circuito...
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L’assegnazione è frutto dell’applicazione di una innovativa norma che prevede la possibilità, per l’autorità giudiziaria, di affidare alle forze di polizia ed agli altri corpi preposti alla sicurezza pubblica, al pronto intervento e all’assistenza delle popolazioni colpite dalla calamità naturali, i carburanti e i prodotti per la lubrificazione sottoposti a sequestro penale. Il prodotto sarà additivato e potrà essere impiegato in uso autotrazione.
Da dove proviene il carburante
Il prodotto petrolifero donato all'Ordine di Malta è frutto di un sequestro eseguito dalle Fiamme gialle del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Udine. Siamo nel mese di ottobre del 2017. Dopo un pedinamento di oltre 48 ore, partito dalla provincia di Udine, la Gdf ferma a Guidonia (Roma), nell’entroterra laziale, un autoarticolato proveniente dalla Polonia.
Invece di raggiungere la destinazione, dichiarata, di Civitavecchia, il mezzo scarica in un’altra autocisterna; questa ultima è incaricata, a sua volta, di trasferirlo in un deposito commerciale della zona, in base alle direttive del gruppo criminale. L’autista e altre due persone che vengono fermate e identificate, saranno poi denunciate alla Procura di Tivoli per contrabbando di prodotti soggetti ad accisa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino