Fvg resta "giallo" ma diventa un caso: contagi in calo da tre settimane e l'Rt schizza a 1,03
TRIESTE - Una doccia fredda. Il nuovo valore Rt del Friuli Venezia Giulia è schizzato a 1,03. La scorsa settimana era a quota 0,68. La notizia è arrivata nel...
TRIESTE - Una doccia fredda. Il nuovo valore Rt del Friuli Venezia Giulia è schizzato a 1,03. La scorsa settimana era a quota 0,68. La notizia è arrivata nel pomeriggio di venerdì direttamente al presidente Fedriga. La Regione parla di "dati vecchi", dal momento che da tre settimane i contagi e i ricoveri in area medica sono in calo costante. Si chiedono spiegazioni al governo e all'Istituto superiore di sanità.
I NUMERI
I numeri parlano di un calo dei contagi del 10,5 per cento nella settimana tra il 25 e il 31 gennaio. I casi sono stati 3.196 contro i 3.572 della rilevazione precedente. In leggera discesa (dal 12,5 al 12 per cento) la percentuale di tamponi positivi escludendo lo screening ordinario, considerando quindi solamente i casi sospetti. È migliorata anche la capacità di tracciare i contagi, con il 98,3 per cento di casi con catene di trasmissione conosciute. E ancora i focolai, valore molto importante: diminuiscono quelli attivi, che passano da 1.562 a 1.356. Quelli nuovi sono quattro in più rispetto alla settimana precedente: 530 contro 526. «E molti nuovi casi - spiega l’epidemiologo regionale Fabio Barbone - sono isolati, non collegati a cluster. Una buona notizia». I posti letto occupati in Area medica sono passati dal 52 al 45 per cento e quelli in Rianimazione dal 37 al 35 per cento. Questo ultimo dato però preoccupa, perché in aumento negli ultimi giorni. Anche l’incidenza calcolata sui sintomatici è scesa: da 244 a 222 casi su 100mila abitanti nell’ultima settimana. Nonostante tutto ciò, l’Rt è salito.