Restituite le quattro opere d'arte sparite dalla mostra. «Pensavo fosse un gentile omaggio»

Sono bastati l'articolo sul Gazzettino e il passaparola sui social per convincere a restituire quanto si erano portati via dalle sale espositive

Restituite le quattro opere d'arte sparite dalla mostra. «Pensavo fosse un gentile omaggio»
CANEVA - Il caso del furto delle quattro opere d'arte si è risolto da solo. Sono bastati l'articolo sul Gazzettino e il passaparola sui social per convincere a...

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CANEVA - Il caso del furto delle quattro opere d'arte si è risolto da solo. Sono bastati l'articolo sul Gazzettino e il passaparola sui social per convincere a restituire il maltolto coloro che domenica si erano portati via dalle sale espositive di Villa Frova 4 piccole opere di Eloisa Missinato. Si tratta di un signore sulla sessantina e di una signora di una decina d'anni più giovane.

Cosa è successo

"In pratica, il primo aveva visto i disegni nella teca in vetro sopra la quale era posta la pila di cataloghi della mostra e, credendo si trattasse di un gentile omaggio, se n'era portati via un paio. Nel marasma di gente che domenica mattina ha partecipato all'affollata inaugurazione, una signora ha visto l'atto del 60enne ed ha approfittato a sua volta. "Non vorrei sembrare ingenua, ma voglio davvero credere che si sia trattato di un fraintendimento: li hanno visti lì ed hanno creduto fossero per il pubblico e gratuiti". I 4 piccoli dipinti che in realtà hanno poi fatto da bozzetti ad opere su tela più grandi, messi insieme sfiorano un valore che si avvicina al migliaio di euro. "Il signore mi ha raccontato che stamattina era al bar e quando ha aperto il Gazzettino ed ha letto del furto ha subito riconosciuto i cartoncini 30 per 50 e dallo spavento gli è andato per traverso l'aperitivo. Poi è venuto a suonare alla mia porta e me li ha restituiti scusandosi in tutti i modi possibili, era anche contento, mi ha detto, perchè si era portato a casa un pezzettino della Eloisa". La signora invece le ha telefonato "Del resto domenica avrò distribuito un centinaio di biglietti da visita. Anche lei si è detta molto dispiaciuta: aveva visto l'altro signore prenderne un paio e ingenuamente aveva fatto altrettanto". Comunque, la chiave inserita nella serratura della teca di vetro ed il fatto che fosse girata a chiudere l'anta avrebbe forse dovuto far riflettere almeno il primo dei due incauti. Di certo poi, se ad uno di loro è passato per la testa che ormai la frittata era fatta e tanto valeva tenersi i disegni, probabilmente leggere che sul posto erano posizionate delle telecamere avrà dato la spinta definitiva a fare la cosa giusta. Resta il rammarico che a nessuno dei 2 sia passato per la testa di acquistarne almeno una di quelle piccole ma preziose opere che si sa, nemmeno gli artisti vivono d'aria. La mostra di Villa Frova, a Stevenà di Caneva, ospita la doppia esposizione dei lavori degli artisti sacilesi Eloisa Missinato e Alberto Pasqual fino al 24 marzo, visitabile il sabato e la domenica, su appuntamento negli altri giorni della settimana. In tutti i casi, bene ricordare che sono a disposizione gratuitamente i soli cataloghi illustrativi.

 

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Il Gazzettino